Credo che il lavoro degli ultimi 8 mesi abbia portato i suoi frutti.
5 tra i riders più forti al mondo, una giovane promessa italiana che vince il contest amatori pompando a livelli assurdi, c'erano tutti.
Per la prima volta abbiamo visto un contest under 15 dove un "Bimbo" di 13 anni si sparava 900 sul funbox, abbiamo visto credo ciò che tutti noi volevamo tirar fuori da questo contest.
Mi è più dispiaciuto più vedere magari amici rimanersene in disparte nonostante sia il loro park di casa quasi più per dispetto che per altro.
Sono felice perchè abbiamo rivisto amici che non vedi tutti i giorni.
Sono arrivati dall'America, dalla Francia, dall'Olanda, dalla Croazia, e chiaro anche dall'Italia.
Io voglio solo dire grazie a tutte le persone che e sembrerò ripetitivo, ma ci supportano, rendono credo i nostri eventi unici nel loro genere, e credo che oltra a portare e professare la religione più bella del mondo, dimostriamo appunto al mondo intero ciò che è uno stile di vita, una cosa che varca i confini dello sport, e che trova in se il vero senso dell'amicizia, dell'aggregazione, boh, di una situazione che se credo non vivi, non puoi neanche descrivere...
Grazie a tutti gli sponsor che hanno reso possibile lo svolgimento del Fardamatti Invitational 2.11:
in primis credo alla mia famiglia che mi da l'opportunità di vivere ogni giorno della mia vita come un sogno, alla Segreteria di Stato per lo sport ed il turismo, a tutte le brand Razors, Jug, Remz, The Conference, Fenfanix, a Grindhouse, al Centro Vacanze San Marino che ci ospita e ci sopporta da una vita, al Rose'n Bowl, al gruppo C'E', a Prima, e scusate se mi dimentico di qualcuno.
Grazie a tutto lo staff Fardamatti, che credo abbia veramente fatto da matti per darvi una parte del loro cuore.
Nb: Mi permetto di utilizzare una foto scattata dal nostro amico Pietro Firrincielli
Il mio pensiero è talmente vasto che abbraccia tutti.
Vi voglio bene a tutti...
Lucas Brandi
